Confronti: contributi originali sulle migrazioni contemporanee

PhD in sociologia, presidente della coop. In Migrazione e di Tempi Moderni a.p.s.. Si occupa di studi e ricerche sui servizi sociali, sulle migrazioni e sulla criminalità organizzata.
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11 agosto 2016
Le migrazioni sono un tema complesso, articolato, plurale. Significano molto e nel contempo possono essere di difficile interpretazione se non accompagnate da analisi adeguate e nel contempo da strumenti di diffusione in grado di diffondere analisi e contributi ragionati, anche in contrapposizione a diffusi luoghi comuni. Questa è peraltro una necessità propria di Tempi Moderni. Il nostro obiettivo è approfondire, aggiornare analisi e ricerche, per superare e a volte contrastare stereotipi e luoghi comuni, per costruire conoscenza e diffondere, ove possibile, nuovi contenuti ed elaborazioni auspicabilmente originali. Ogni nostro sforzo volge in questa direzione. Per questa ragione ogni contributo che vuole approfondire, analizzare, “entrare nel merito” delle questioni che caratterizzano il nostro vivere quotidiano trovano e troveranno sempre uno spazio adeguato in Tempi Moderni.

La rivista Confronti da tempo si caratterizza per un approccio sincero, approfondito e originale sulle migrazioni. Un approccio che, per quanto impegnativo, aiuta i lettori a cogliere il bandolo di una matassa densa di nodi e di dubbi. La rivista contiene sempre contenuti di alto valore, editoriali adeguati alla sua tradizione e articoli di approfondimento che rimandano ad un’articolata complessità che attraversa l’intera stratificazione sociale e la relativa organizzazione del potere sia esso istituzionale sia economico o di altro genere.

In questo caso proponiamo il numero di marzo del 2016 della rivista Confronti che contiene, tra gli altri, un contributo di Marco Omizzolo sulle forme di sfruttamento lavorativo e nuove schiavitù con riferimento in particolare al bracciantato agricolo in Italia e soprattutto della provincia di Latina. A questo contributo ne seguono altri, come quelli di alcuni ricercatori di Idos, docenti universitari e ricercatori che approfondiscono, ognuno per proprio conto, aspetti diversi delle migrazioni sempre in modo originale e approfondito.

La rivista può essere scaricata gratuitamente da questa pagina cliccando qui

Vi auguriamo buona lettura.

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