5 operai a processo per la libertà di espressione. Intervista a Moni Ovadia (Articolo21)

PhD in sociologia, presidente della coop. In Migrazione e di Tempi Moderni a.p.s.. Si occupa di studi e ricerche sui servizi sociali, sulle migrazioni e sulla criminalità organizzata.
Condividi
20 settembre 2016

Cinque lavoratori dell’ex Fiat (poi Fca) di Pomigliano d’Arco sono stati licenziati (nel 2014) e ora sono sotto processo. Perché dopo il suicidio di due lavoratori e la morte sul lavoro di un terzo hanno deciso di manifestare la loro protesta mettendo in scena una ironica rappresentazione che raffigurava l’impiccagione di un manichino con la foto di Sergio Marchionne sul viso. La vicenda interpella inequivocabilmente l’art.21 della Costituzione.

Oggi la sentenza. Abbiamo intervistato Moni Ovadia, da subito in prima linea a fianco dei cinque operai e del loro diritto alla libertà espressione...

di Stefano Corradino

Fonte: articolo21

LEGGI QUI L'INTERVISTA

Leggi anche