Conferenza Lavoro libero all’Università di Pisa. Tutela dei diritti e contrasto allo sfruttamento

PhD in sociologia, presidente della coop. In Migrazione e di Tempi Moderni a.p.s.. Si occupa di studi e ricerche sui servizi sociali, sulle migrazioni e sulla criminalità organizzata.
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12 aprile 2017

Il Centro Interdisciplinare “Scienze per la Pace” dell’Università di Pisa è lieta di invitarvi alla conferenza Lavoro libero. Tutela dei diritti e contrasto dello sfruttamento, che si terrà venerdì 21 aprile dalle ore 15:30 alle ore 19:30, nell'Aula 2 del Polo Carmignani, Pisa. La rivolta di Rosarno del gennaio 2010, lo sciopero dei braccianti di Nardò dell'agosto 2011 e le mobilitazioni dei lavoratori della logistica in Emilia Romagna iniziate nel 2012, hanno fatto rientrare i temi dello sfruttamento nel dibattito pubblico. L'indifferenza verso le condizioni di vita e di lavoro in molte campagne italiane, così come in alcuni settori della manifattura e della movimentazione di merci, è stata rotta anche da varie morti: quella di Paola Clemente, di Abdullah Mohamed, di Abdesselem El Danaf, delle vittime del rogo di Prato e del ghetto di Rignano. L'iniziativa del CISP si inserisce in questo contesto di crescente attenzione al fenomeno. Ponendo a confronto discipline, professionalità ed esperienze diverse, la conferenza si propone di analizzare lo sfruttamento nella sua complessità e di individuare adeguate strategie di contrasto e di prevenzione, che mettano al centro l'effettiva tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori a partire dalla normativa vigente e dalle migliori pratiche esistenti.

Dopo avere presentato il portale web "Lavoro libero. Osservatorio e lo sportello legale contro lo sfruttamento" risultato dal progetto di ricerca, la conferenza affronta tre questioni: le forme emergenti di caporalato e sfruttamento che si manifestano con appalti fittizi, col ricorso a false cooperative e società di servizi, e con agenzie di lavoro anche transnazionali; il ruolo che gli sportelli legali specializzati in casi di sfruttamento possono svolgere nel fornire informazioni e consulenze ai lavoratori, promuovere la loro organizzazione, attivare collaborazioni tra istituzioni, enti di controllo, sindacati e associazioni; l'importanza di affiancare la repressione dello sfruttamento, applicando ad esempio le norme contro la tratta o contro il caporalato, con azioni in grado di incidere sulle cause del fenomeno ovvero sulla vulnerabilità giuridica e sociale dei lavoratori, e sull'attuale modello di produzione e consumo che richiede costantemente manodopera iper-precaria, ricattabile e a basso costo.

PROGRAMMA

15.30 Saluti Simone D'Alessandro (vice-presidente CISP) Presentazione di “Lavoro Libero. Osservatorio e sportello legale contro lo sfruttamento” Federico Oliveri (ricercatore aggregato CISP)

16.00 Appalti, agenzie del lavoro, cooperative spurie: diritti dei lavoratori contro forme emergenti di caporalato e sfruttamento Sergio Genco (CGIL nazionale) - Salomè Archain (L'Altro Diritto) - Mohamed Alì Arafat (SI-Cobas Piacenza) - Stefano Re (ADL Cobas Emilia Romagna) - Paola Bittarello (FLAI-CGIL Siena) - Chiara Bianchi (L'Altro Diritto)

17.15 Pausa caffè

17.30 Sportelli legali contro lo sfruttamento: strumenti d'informazione, organizzazione e coordinamento istituzionale Sergio Bontempelli (Africa Insieme) - Diego Maria Santoro (avvocato, Latina, Tempi Moderni) - Giulia Martini (Comune di Prato) - Marina Bartalini (Cooperativa Arnèra) - Manila Ricci (Rumori Sinistri, Rimini)

Ore 18.30 Oltre la repressione dello sfruttamento: ripensare le politiche migratorie, economiche e sociali Stefano Galieni (Associazione Diritti e Frontiere) - Anna Brambilla (avvocato, ASGI) - Antonello Mangano (Terrelibere.org) - Rihad Zaghdane (USB logistica)

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