dEVERSIVO: La Carica Di Un’Autrice

di
Condividi
28 ottobre 2017
Una Roma matrigna, grezza, inospitale eppure difficile da abbandonare e autoironicamente spietata fa da sfondo a dEVERSIVO, il nuovo monologo scritto, diretto e interpretato da Eleonora Danco e in scena al Teatro India dal 19 al 29 ottobre 2017. Protagonista è un’autrice che lotta con tutta se stessa - contro tutto il resto - per riuscire a scrivere, concludere e mettere in scena il suo spettacolo. Da questo racconto isterico, compulsivo, serrato e dissacrante emergono i brandelli di biografia del personaggio: una vita in bilico tra rinuncia ed esaltazione, l’urgenza di esprimersi che cozza con necessità quotidianamente più immediate, il terrore di fallire e l’arroganza del non arrendersi. Trascinandosi per tutte le contraddizioni periferiche piazzate al centro della Capitale e gettando uno squarcio impietoso di luce chirurgica su quel meschino mondo che è, spesso, l’ambiente teatrale: retribuzioni ridicole, oneri a carico in cambio di onori con cui non ci si ricarica nemmeno la scheda del telefonino, il ricatto dei potenti in cambio di una finta disponibilità che puntualmente si rivela per ciò che è. Un materiale non solo ben interpretato dal talento naturale di Eleonora Danco, totalmente a suo agio nell’arrovellarsi maleducatamente intorno alle proprie ambizioni, ma anche messo in scena alla perfezione: grazie al fondamentale disegno luci di Burbetta, che rende ancora più claustrofobica la rappresentazione nonostante il grandissimo spazio a disposizione, e alle musiche scelte da Marco Tecce. Il limite principale di dEVERSIVO è, però, quello di non riuscire a elevarsi a paradigma di una crisi più profonda e generale: le inquietudini della protagonista non paiono capaci di estendersi ad altri che non siano gli addetti ai lavori di un ambito, quello teatrale, la cui precarietà è già stata abbondantemente affrontata altrove. E con risultati dal respiro più ampio.

Leggi anche