Marco Omizzolo e alcuni braccianti indiani intervistati da Radio Radicale sul caporalato e grave sfruttamento lavorativo

PhD in sociologia, presidente della coop. In Migrazione e di Tempi Moderni a.p.s.. Si occupa di studi e ricerche sui servizi sociali, sulle migrazioni e sulla criminalità organizzata.
Condividi
29 ottobre 2017
Marco Omizzolo, presidente di Tempi Moderni e responsabile scientifico di In Migrazione, insieme ad alcuni braccianti indiani, è stato intervistato da Radio Radicale. Una lunga intervista, pubblicata integralmente, complessa e nel contempo sincera che ha rilevato un’analisi puntuale sul sistema di reclutamento internazionale e sfruttamento nel quale sono obbligati migliaia di braccianti indiani nelle campagne pontine. Un’analisi che parte da una lunga esperienza di ricerca, ormai assunta a livello internazionale, che permette non solo di approfondire ma anche di denunciare condizioni di grave sfruttamento e di reclamare un maggiore controllo alle istituzioni del territorio e in particolare delle condizioni di lavoro alle quali sono obbligati i braccianti indiani. Con Omizzolo è stato intervistato anche Gurmukh Singh, leader della comunità indiana pontina, che con il primo ha organizzato nel 2016 l’occupazione delle terre e delle serre pontine e organizzato, in collaborazione con la Flai CGIL, lo sciopero dei braccianti indiani in provincia di Latina del 18 aprile del 2016. Un’analisi che riprende in sintesi i contenuti già espressi con il testo Migranti e diritti. [audio mp3="http://www.tempi-moderni.net/wp-content/uploads/2017/10/MP911023.mp3"][/audio]

Leggi anche